lunedì 21 ottobre 2013

mi manchi nonnina mia!

ciao nonnina, come stai?
so che queste mie parole non le potrai leggere mai,  non perchè non potresti accendere il pc e vedere, ma perchè da quasi 4 anni te ne sei andata via da me, lasciandomi sola, con tante cose ancora da imparare e da scoprire. avrei voluto farti conoscere stefano. l'avresti voluto bene. sai mi rende felice, come dico io a suo modo, ma mi rendo felice!
ha gli occhi azzurri, è alto, e molto, molto bello. certo è un pò più grande di me, ma chi l'ha detto che l'amore ha un'età?
sai, quando mi dicevi delle emozioni che provavi guardando il nonno, mentre lo aspettavi, mentre ti teneva le mani, li per li non ti riuscivo a credere, pur pensando di essere innamorata. beh, ora posso dirti che lo sono! le farfalle allo stomaco ci sono tutte, i brividi lungo la schiena sono interminabili... nonna mia la protezione che mi fa sentire quando mi stringe tra le sue braccia, oh che bello nonna mia.

nonna mia lo sai che lavoro con la zia? si ogni giorno sono con lei la mattina, purtroppo questa gioia quando eri ancora con noi non te l'ho potuta dare.

e sai anche, nonna mia, che mi sono comprata la macchina? si una macchina tutta mia. come ti puoi immaginare la mamma e il papà mi hanno dato un aiuto iniziale, ma per mia testardaggine sto riuscendo  a pagarla. certo sacrifici, ma cosa non si fa per proprio piacere???

ah sai nonna cosa ancora non ti ho detto, stefano ha un negozio, una cartoleria, e con lui mi sono messa dentro i palloncini e gli articoli per feste. sai mi è sempre piaciuto farlo,e ci sono riuscita ora!!!

e una cosa bella bella la vuoi sapere?? tanto io e te ci siamo sempre dette tutto, e mi machi dannatamente nonna mia... non ci sono lacrime, singhiozzi per poter spegnere questo dolore, non c'è nulla che possa fermarlo. l'altro giorno pensavo, che se io non mi fossi chiamata come te, a mia figlia avrei dato sicuro il tuo nome,perchè ogni volta che l'avrei pronunciato mi sarei ricordata di te, di quanto eri bella, brava, buona, e di come mi amavi nonna mia. i nostri sabato sera passati assieme a mangiare la pizza e a guardare la tv.

cmq nonna mia ti stavo dicendo, sai che stefano mi ha chiesto di sposarlo? si in modo strano e bizzarro, ma piacevolissimo. mi ha fatto un libro di nostre foto, e poi alla fine vi era scritto: p.s.:mi vuoi sposare?
dopo averlo fatto penare un pò ho detto si, ma purtroppo il nostro sogno ancora non si potrà avverare. le cose non vanno bene economicamente, tanto che pure casa sua ce la stiamo vendendo!

grazie nonna mia di avermi ascoltato. era diversi giorni che ti volevo scrivere.

ti voglio bene nonna mia, di un bene che non è normale volere a una nonna...

lunedì 14 ottobre 2013

non solo cose brutte... ma anche belle

non si possono scrivere solo le cose brutte... ma anche quelle belle, quelle che ti fanno scoppiare il cuore.
amore mio questo è per te, per la pazienza che hai nei miei confronti, per tutte quelle volte che sarebbe stato più semplice mandarmi a quel paese e andartene e invece con la tua somma  pazienza sei rimasto, mi hai fatto sbollentare mi hai fatto CRESCERE... e poi mi hai riconquistato... un tuo sguardo, e la mia rabbia cessa. un tuo sguardo e mi sciolgo come neve al sole. un tuo sguardo e ritorno la tua donna, quella che ti ama, e che la sua paura più grande è perderti. una tua carezza e provo un brivido lungo la schiena, un tuo abbraccio e mi sento rinata, un tuo bacio e sono tua.
il mio umore è molto incostante per ora, lo sò ne sono consapevole e so anche che presto mi manderei a quel paese, e li capirò di aver fatto l'errore più grande della mia vita, e cioè quello di perdere la mia vita, perchè tu, con la tua semplicità, con il tuo sguardo ipnotico e il tuo semplice sorriso, sei diventato la mia vita, la mia essenza. vorrei essere davvero felice con te, e per davvero intendo sposarmi con te e avere a breve tempo un bambino. non voglio più aspettare, voglio vivere la massima gioia dell'essere genitore con te, sentire il mio scalciare con te mi abbracci. vederlo e trovare le tue somiglianze. sentirgli dire papà, e vederlo fare i primi passi. e tu le vuoi queste cose amore mio???
ti amo e scusami se sono stronza, perchè si, sono una grande stronza

sabato 12 ottobre 2013

che merda...

sto di merda... infinite emozioni che si contrastano tra di loro. rabbia, tristezza, paura che tutto sia finito. ma forse è meglio così. non posso continuare a stare così, l'amore solo non basta! sono stanca stanca stanca. pensavo che eri migliore, invece no! ma pazienza, sarà che non riesco a darti ciò di cui tu hai di bisogno, ma mi sa che è la stessa cosa.
non c'è cosa peggiore del groppo allo stomaco, di quel blocco te ti fa stare di merda.
non sò più che fare, che pesci pigliare.

siamo fatti della stessa sostanza dei sogni. non sognando più forse è così!
 la notte porta consiglio, ormai a me ha portato solo rabbia e delusione. non mi sento una 23enne, mi sento solo una dove la vita ha tolto tutto,   tra cui la giovinezza! sto passando più sabati ora a casa che non prima! che schifo!!!
la mia vita è uno schifo  e ciò non cambierà più

mercoledì 9 ottobre 2013

boh...

sguardi dolci, sguardi sensuali. sguardi teneri, sguardi di passione. abbracci di amicizia, di conoscenza, di voglia di amore. voglia di stare assieme, di passare ogni minuto assieme, di far tardi la sera, e presto la mattina. voglia di rischiare, di tornare ad amare e a sognare. voglia di ricredere che tutto può tornare a sorridere.  avere 21 anni, rischiare, lasciare il certo per l'incerto. scommettere con se stessa e dire, si ce la posso fare, del resto credo di amarlo.. e quel credo diventa sempre più certezza, finchè non arriva un si, un si pieno di paura, di speranze, di voglia di crederci... un si, pieno d'amore.
passano le ore, i giorni, le settimane e i mesi. e tutto incredibilmente così altalenante, si passa da 3 metri sopra il cielo, a 10 mesi sotto terra, tutto in una frazione di secondo. gelosia per i vari ex, stupidate non dette. orgoglio di uno, chiusura dell'altra parte.ma lottando e credendo si va avanti. si continua a sperare che le cose migliorino. si vede una luce in lontananza, ecco che si pensa di arredare, di poter coronare un sogno.... diversi mesi dopo si intravede un mezzo sogno che si avvera. l'arrivo di una macchina, una macchina nostra.... con discrete difficoltà riusciamo a mantenerla, e ancora dobbiamo vedercela tutta. ma quando si pensa che ormai la salita l'hai superata, e sei giunto in piena discesa, ecco che ti sei illuso... la salita diventa molto più pesante di prima. allora si prende l'unica decisione possibile, sempre sperando che ciò possa essere vero.
nel contempo gli umori cambiano. tempo per noi zero. non ce ne ritagliamo più. prima almeno avevamo una cena assieme a settimana. ora marghy non propone e non si fa più nulla. non si esce, non si sta assieme. i sabato sono diventati tanto per dire fine settimana. vorrei rivivere con tutta me stessa quei primissimi dannatissimi primi tempi. dove tutto tra di noi era bello, era perfetto. il tempo per noi era infinito. ora invece no. ma perchè siamo diventati così. perchè non abbiamo più voglia di fare nulla. perchè, perchè? in che cosa si è sbagliato?
non c'è cosa peggiore che sentirmi fallita, inutile. come tra di noi non c'è nulla. c'è solo abitudine. ci stiamo davvero disinnamorando l'uno dell'altro? davvero dopo tutto quello che abbiamo passato tra di noi sta finendo. che questi sono gli ultimi colpi. che se arriviamo a natale è per fortuna.
è vero è da un pò che non ti dico ti amo, ma non perchè non ti amo, ma non sò che cosa è successo. qualcosa tra di noi si è rotto, o per lo meno si sta rompendo del tutto.
mi sembra che sto e che ho sbagliato tutto.. che ho visto qualcosa in noi che non c'è. mi sto allontanando, millimetro dopo millimetro. te l'ho detto pure l'indomani del nostro mesiversario. non mi è piaciuto, mi è sembrato qualcosa di "e vabbè facemolo va". triste, inutile, scoglionato. non ho provato nessuna gioia, nessun piacere. che cosa ci sta succedendo? che cosa?
oggi mi hai chiesto che cosa pensavo? se stavo bene senza te? no, non sto bene senza te, mi stava venendo un tic a forza di guardare ogni 3 secondi il telefono. ma non sto bene, non sto bene per niente. non sono felice, no, per nulla.  e ciò non mi sta bene. non facciamo niente per noi, per nutrire il nostro amore. l'abbiamo ormai abbandonato, forse eravamo così sicuri che "non potesse finire mai". invece no, questo nostro treno sta arrivando al capolinea e noi non riusciamo a  farlo fermare!
se non ci impegniamo non sò dove arriveremo, e di sicuro non sarà bello.
per noi futuro non c'è per ora, lo sai. non sò se è dovuto a questo. ma non ho voglia di progettare, programmare. tanto i progetti non portano a  nulla. i sogni sono per i falliti, prima me ne renderò conto prima starà meglio. per il resto si prosegue avanti con la stessa routine...asilo, negozio, letto. asilo, negozio, letto. na botta di vita!
e io che mi lamento...