non ci sono parole per descrivere come mi senta oggi. come stavo scoppiando a piangere, ma nel contempo non volevo che si vedesse la mia fragilità. mi sono sentita tradita, pugnalata alle spalle. mi sono sentita come tanti anni fa... pensavo che la situazione era diversa invece no. non volevo stare male e soffrire non dovevo permettere di avere a che fare con me... di fare ciò che avevo deciso e cioè: a casa tua ci salgo prima che ci sposiamo e purtroppo non cambio mai, no anzi, mi lego sempre di più, vedo sempre il buono delle persone, anche quando spesso vengo trattata con delle parole di troppe,perchè comunque non sono di famiglia, mi dispiace ma è così. sono un'estranea e mi sa che è arrivata il momento di essere tale.
purtroppo la perfezione per lei era una.. o forse due. non sò cosa ci trova di speciale ma è così.
visto che non si è pronti ad aprire il cuore e non si ha il desiderio di conoscere l'altra persona,ora basta! mi chiudo a riccio. non ne voglio più sapere di niente.
sono delusa... delusa da tutto... e purtroppo involontariamente ce l'ho con te. mi sento fragile e sento che tu non mi puoi difendere, allora sto male... sto di merda...
la delusione è una brutta bestia, fa male! alla fine di tutto diciamo che è una sciocchezza, ma dico prima di parlare e sparare cavolate, non è meglio ragionare con le persone? meglio 2 parole in meno che una in più.
ho sbagliato a pensare che le persone sono diverse, avrei dovuto dare ascolto a chi mi diceva, marghy non fare la cavolata di legarti, che prima o poi te la fanno pagare; cara mia (che non sto a dire chi è) avevi ragione. il tuo consiglio materno non è servito perkè finchè non sbatto la faccia a terra non sono contenta.
e ora quelle che scendono sono lacrime amare, che inondano il mio viso e bruciano, così come brucia il mio cuore!
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