sguardi dolci, sguardi sensuali. sguardi teneri, sguardi di passione. abbracci di amicizia, di conoscenza, di voglia di amore. voglia di stare assieme, di passare ogni minuto assieme, di far tardi la sera, e presto la mattina. voglia di rischiare, di tornare ad amare e a sognare. voglia di ricredere che tutto può tornare a sorridere. avere 21 anni, rischiare, lasciare il certo per l'incerto. scommettere con se stessa e dire, si ce la posso fare, del resto credo di amarlo.. e quel credo diventa sempre più certezza, finchè non arriva un si, un si pieno di paura, di speranze, di voglia di crederci... un si, pieno d'amore.
passano le ore, i giorni, le settimane e i mesi. e tutto incredibilmente così altalenante, si passa da 3 metri sopra il cielo, a 10 mesi sotto terra, tutto in una frazione di secondo. gelosia per i vari ex, stupidate non dette. orgoglio di uno, chiusura dell'altra parte.ma lottando e credendo si va avanti. si continua a sperare che le cose migliorino. si vede una luce in lontananza, ecco che si pensa di arredare, di poter coronare un sogno.... diversi mesi dopo si intravede un mezzo sogno che si avvera. l'arrivo di una macchina, una macchina nostra.... con discrete difficoltà riusciamo a mantenerla, e ancora dobbiamo vedercela tutta. ma quando si pensa che ormai la salita l'hai superata, e sei giunto in piena discesa, ecco che ti sei illuso... la salita diventa molto più pesante di prima. allora si prende l'unica decisione possibile, sempre sperando che ciò possa essere vero.
nel contempo gli umori cambiano. tempo per noi zero. non ce ne ritagliamo più. prima almeno avevamo una cena assieme a settimana. ora marghy non propone e non si fa più nulla. non si esce, non si sta assieme. i sabato sono diventati tanto per dire fine settimana. vorrei rivivere con tutta me stessa quei primissimi dannatissimi primi tempi. dove tutto tra di noi era bello, era perfetto. il tempo per noi era infinito. ora invece no. ma perchè siamo diventati così. perchè non abbiamo più voglia di fare nulla. perchè, perchè? in che cosa si è sbagliato?
non c'è cosa peggiore che sentirmi fallita, inutile. come tra di noi non c'è nulla. c'è solo abitudine. ci stiamo davvero disinnamorando l'uno dell'altro? davvero dopo tutto quello che abbiamo passato tra di noi sta finendo. che questi sono gli ultimi colpi. che se arriviamo a natale è per fortuna.
è vero è da un pò che non ti dico ti amo, ma non perchè non ti amo, ma non sò che cosa è successo. qualcosa tra di noi si è rotto, o per lo meno si sta rompendo del tutto.
mi sembra che sto e che ho sbagliato tutto.. che ho visto qualcosa in noi che non c'è. mi sto allontanando, millimetro dopo millimetro. te l'ho detto pure l'indomani del nostro mesiversario. non mi è piaciuto, mi è sembrato qualcosa di "e vabbè facemolo va". triste, inutile, scoglionato. non ho provato nessuna gioia, nessun piacere. che cosa ci sta succedendo? che cosa?
oggi mi hai chiesto che cosa pensavo? se stavo bene senza te? no, non sto bene senza te, mi stava venendo un tic a forza di guardare ogni 3 secondi il telefono. ma non sto bene, non sto bene per niente. non sono felice, no, per nulla. e ciò non mi sta bene. non facciamo niente per noi, per nutrire il nostro amore. l'abbiamo ormai abbandonato, forse eravamo così sicuri che "non potesse finire mai". invece no, questo nostro treno sta arrivando al capolinea e noi non riusciamo a farlo fermare!
se non ci impegniamo non sò dove arriveremo, e di sicuro non sarà bello.
per noi futuro non c'è per ora, lo sai. non sò se è dovuto a questo. ma non ho voglia di progettare, programmare. tanto i progetti non portano a nulla. i sogni sono per i falliti, prima me ne renderò conto prima starà meglio. per il resto si prosegue avanti con la stessa routine...asilo, negozio, letto. asilo, negozio, letto. na botta di vita!
e io che mi lamento...